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La finalità di questo progetto Accoglienza è la promozione della percezione dell’essere accolto, attraverso un percorso che possa attenuare il trauma da ricovero. |
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Il progetto è rivolto alle classi di scuola primaria che attraverso laboratori logico matematici, musicali, scientifici e di lettura animata, conoscono la realtà della scuola in ospedale nel momento in cui i bambini godono di buona salute. Nei quattro anni di realizzazione sono state coinvolte oltre 20 classi che dalla prima alla quinta svolgono un percorso curriculare. |
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Il progetto è rivolto agli alunni di 5 anni delle scuole dell'infanzia dell'istituto ed ha come finalità la prevenzione del disagio da eventuale ricovero.
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Intervento Assistito con Animali. Progetto di pet-therapy rivolto ai pazienti dell'Unità operativa di emato-oncologia pediatrica progettato e realizzato in ottemperanza delle Linee Guida Nazionali in materia di IAA.
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Progetto di implementazione delle risorse tecnologiche al fine di assicurare le lezioni in videoconferenza, dedicato ai pazienti con patologia importante e in istruzione domiciliare, con le scuole di appartenenza. Guida Nazionali in materia di IAA. |
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Insieme alla diagnosi di una grave malattia per il bambino arriva un periodo di lontananza dalla scuola, questo può essere difficile sia per il bambino sia per i compagni di classe che si pongono delle domande su quel banco vuoto. L’insegnante ospedaliera, in accordo con i genitori e i docenti di classe, presenta alla classe del bambino la malattia in parole molto semplici e un peluche che prenderà il posto del bambino a scuola, mantenendo un legame affettivo tra il bambino e la classe. Utilizzo di due peluches, mamma e cucciolo, scelti tra gli animali preferiti del bambino. La mamma prenderà il posto del bambino malato sul banco vuoto che spesso è un richiamo ad una mancanza che suscita domande e paure nei bambini, mentre il cucciolo rimarrà con il piccolo paziente e lo seguirà nel suo percorso di cura. Il progetto si pone, quindi, come finestra di dialogo e di collegamento tra la realtà ospedaliera, che il bambino malato si trova a vivere, e la quotidianità scolastica, che il bambino deve abbandonare durante la fase di terapia. Progetto di continuità scolastica e relazionale con le classi di appartenenza indirizzato alle scuole dell'infanzia e alle prime classi della scuola primaria. Sperimentazione LeHo. |
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Attraverso la visione di film, la discussione, il dibattito e la costruzione di un diario di bordo, si vuole educare e favorire la socializzazione sperimentando emozioni. |
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Attraverso la lettura animata e opportunamente condotta da un adulto, si offre la possibilità di condividere emozioni, immaginare scenari ed evento, elaborare insieme significati e sentimenti. |
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Si propone di praticare in modo consapevole il metodo scientifico, ampliare le proprie conoscenze, favorire l'integrazione e a promozione d elle pari opportunità nel rispetto della diversità. Progetto in collaborazione con il liceo scientifico "Leonardo Da Vinci" di Treviso e del corpo forestale dello Stato di Vittorio Veneto. |
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NARRATIVE BASED MEDICINE La fiaba, con il suo linguaggio ed i suoi simboli, come mediazione positiva nel parlare all’universo intellettivo ed emotivo del bambino. Laboratorio di costruzione di fiabe per coinvolgere i bambini ricoverati ed ammalati nella creazione originale di componimenti fiabeschi. La fiaba, con il suo linguaggio ed i suoi simboli, si presta come mediazione per parlare all’universo emotivo del bambino. Attraverso la costruzione di fiabe, con l’aiuto delle carte di PROPP, il bambino può rielaborare la sua esperienza di malattia. |
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Il progetto si prefigge di far riscoprire ai bambini e ai ragazzi per esperienza diretta, i ritmi della natura, l’arte della pazienza e “del prendersi cura”, passando dall’essere curati al prendersi cura. |
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Laboratorio multimediale con utilizzo trasversale della ICT. Progetto Nuove Tecnologie: le tecnologie e gli strumenti digitali nella didattica individuale agiscono sulla motivazione e sull’interesse, nella didattica collaborativa favoriscono la partecipazione attiva. In entrambe le dimensioni, l’espressione creativa e la comunicazione sono incoraggiate. In particolare l’uso di Skype per bambini e ragazzi con patologia oncologica e/o cronica costituisce strumento essenziale di continuità educativo/didattica e sviluppo di abilità prosociali in modalità sincrona. La scuola in ospedale può diventare un contesto privilegiato dove le tecnologie e gli strumenti digitali nella didattica individuale agiscono sulla motivazione e sull’interesse, nella didattica collaborativa favoriscono la partecipazione attiva. In entrambe le dimensioni, l’espressione creativa e la comunicazione sono incoraggiate. |
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Attraverso la costruzione pratica di modelli motorizzati assemblati coi mattoncini LEGO gli studenti vengono motivati allo studio della robotica, del coding e delle materie STEM e all’acquisizione di una mentalità scientifica. |
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Il progetto si prefigge di spiegare al bambino, durante la preospedalizzazione, cosa avverrà il giorno dell’intervento, facendo vedere su un leoncino il posizionamento dell’agocannula, degli elettrodi della cuffietta…Il bambino si porta a casa il leoncino e il libretto di spiegazione (elaborato dagli alunni della scuola in ospedale) e rielabora le informazioni ricevute attraverso la lettura e/o il gioco. |
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Il progetto ha lo scopo di ridurre lo stress che bambino che deve affrontare una risonanza magnetica deve inevitabilmente sopportare, spiegando attraverso un libretto preparato dagli alunni della scuola ospedaliera. Inoltre potrà provare il “Viaggio in astronave” dentro un simulatore appositamente costruito e dotato di luci e suoni registrati in sala di Risonanza. |
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Attraverso la manipolazione delle materie prime e la cottura, si propongono ai ragazzi attività rilassanti e gratificanti, e si introducono elementi base sull’alimentazione, evidenziando l’importanza del mangiare sano. |
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Il progetto si prefigge di far conoscere ai bambini e ai ragazzi la realtà della malattia e dell’ospedale quando stanno bene e vivono in una situazione di normalità come quella della scuola per permettere loro di elaborare le informazioni con più serenità di affrontare un eventuale ricovero con meno ansia, nonché favorire un approccio alla conoscenza degli strumenti e delle modalità che il medico attua per effettuare una visita e formulare la diagnosi attraverso una visita guidata in reparto. |
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Laboratorio musicale in collaborazione con esperti esterni. Possibilità di suonare strumenti musicali conosciuti e poco noti o raramente usufruibili. Esecuzione di semplici formule musicali per conoscere e apprezzare il piacere di suonare insieme creando un ambiente/situazione serenie piacevoli. |
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Laboratorio creativo in collaborazione con esperti esterni. Il progetto si prefigge di far acquisire nuove conoscenze del disegno e dell’uso dei colori e nell’utilizzo di materiali creativi differenti. Attività come il disegno e la pittura consentono agli studenti di esprimersi in modo creativo e di esplorare nuove materie e idee ed inoltre contribuiscono al loro sviluppo globale. Per gli studenti di ogni livello, l’obiettivo è incoraggiarli ed aiutarli a trovare la propria voce, ovvero indicargli la strada per comunicare e condividere con gli altri le proprie idee le emozioni la propria visione del mondo. |
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- Attività laboratoriali in collaborazione con Musei Civici del Comune di Verona, Centro Turistico Giovanile di Verona, Carabinieri della Biodiversità (sezione di Peri-Dolcè); - L2 insegnamento dell'italiano agli stranieri; - Biblioteca a scuola e in Ospedale; - Robotica educativa (pensiero computazionale, droni, coding, …); - Alternanza Scuola Lavoro in collaborazione con ITES Copernico Pasoli (laboratori scientifici); - “Generazioni Sempre Connesse” in collaborazione con Cuore Chievo Verona; - Arte: laboratorio grafico-pittorico-plastico e del legno (wood-lab); - Laboratorio “I Colori delle Emozioni” comunicare attraverso la materia grafico-pittorica - Benessere e solidarietà - Cittadinanza e Costituzione - Calendario in Ospedale - Hortus Hospitalis - Pet Therapy con Elena Zanardo - Moto terapia con Alvaro Dal Farra - Laboratorio di teatro con Giorgio Uzzel - Laboratorio arte e pittura con Marta Farina - Laboratorio cartiere con Chiara Villabruna - Laboratorio arte e tessuto con Anna Poletti - Educazione ambientale con Corpo Forestale Reparto Carabinieri di BL - Laboratorio di lettura animata con Gruppo Zummellese - Laboratorio natura scultura con Mauro Corona |
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I progetti si snodano all'interno delle dinamiche didattiche della scuola in ospedale, finalizzandoli ad un intervento educativo alternativo Finalità comuni: 1. regalare ai bambini/adolescenti ospedalizzati una continuità con il mondo esterno creando un ponte virtuale che li colleghi alle loro normali attività di vita 2. far conoscere ai bambini esterni il reparto di Pediatria, familiarizzando con la struttura e il personale, in un clima di serenità. |